Ma cos’è la ventilazione e come funziona? Ci sono dei metodi per dimensionarla correttamente?
Nell’edilizia moderna il tetto in legno inclinato prevede l’introduzione di uno strato di aria al di sotto del manto di copertura al fine di evacuarne parte del calore durante la stagione estiva di maggior irraggiamento.
Questa, che è la funzione primaria della ventilazione di tetti non isolati, diventa secondaria nei tetti ad alto isolamento.
Nei tetti moderni infatti si utilizza la tecnica dell’involucro traspirante, che prevede che parte dell´umidità presente all’interno dell’abitazione venga smaltita attraverso la migrazione del vapore all’interno del pacchetto di copertura. In questi termini gli schermi freno e traspirante fungono da regolatori mentre l’aereazione ha la fondamentale funzione di portare all’esterno l’umidità.
Ma come fa l’aria all’interno della camera di ventilazione a muoversi?
Essa si muove per convezione termica sfruttando la pendenza della falda. La camera d’aria ha un ingresso in basso sotto o sopra la linea di gronda e un’uscita in alto sotto il colmo. L’aria all’interno della camera, scaldata dal sole, diventa più leggera ed inizia a muoversi verso l’alto aspirando nuova aria fresca dal basso ed espellendo aria calda e carica di umidità raccolta dal tetto verso l’alto. Il motore di tutto è la pendenza. Ecco perché non molto senso parlare di tetti ventilati piani.