“Buongiorno, dato che trattate casette in blockhouse chiedo un consiglio. Ho realizzato diversi anni fa una casa in tronchi massicci in provincia di Sondrio che utilizziamo come seconda casa. Siamo estremamente soddisfatti della scelta anche perchè il legno a vista, sia internamente che esternamente, non ha paragoni rispetto alle costruzioni che lo nascondono, ma vorremmo aumentarne l’efficienza energetica complessiva dato che ora ci sono sgrafi fiscali al riguardo. Fino ad oggi lo abbiamo usato sia in estate che in inverno ed il solo legno massiccio è stato sufficiente per mantenere dentro un buon caldo in inverno e fresco in estate. Cosa ci consigliate per fare una coibentazione per isolamento termico?
Salve, le confermo che da anni abbiamo scelto di progettare solo casette in legno con sistema blockhouse perché conosciamo bene i benefici per il cliente finale sia in termini di costi che di qualità complessiva della vivibilità (ovvero efficienza energetica) e salubrità (ovvero senza colle, senza formaldeide, senza vapori dannosi) della costruzione.
Ritengo una buona idea quella di coibentare la costruzione: i costi sono limitati, i lavori sono veloci, i benefici sono evidenti. Generalmente consigliamo i nostri clienti di coibentare sicuramente il tetto ed il pavimento nel momento della costruzione della casetta o dello chalet: con lana di vetro o di roccia da pochi euro al metroquadro si coibentano le due parti da cui arriva la maggior parte del freddo (pavimento) e da cui si dissipa il caldo interno (il tetto).
Se si desidera proseguire con la coibentazione allora si passa alle pareti perimetrali con un cappotto interno (meno efficiente) o un cappotto esterno (più efficiente) formato da pannelli di materiale espanso isolante (materiale a bassa densità). Infatti la ricetta per coibentazione perfetta è una parete realizzata in parte con materiali ad alta densità per avere della “massa” necessaria a ritardare l’onda termica estiva, ed in parte con materiali a bassa densità (come lana di roccia o pannelli di espanso) per mantenere all’interno il caldo durante l’inverno.
Il legno massiccio di elevato spessore delle strutture blockhouse creano la parete ad alta densità, quindi è sufficiente (e poco costoso) realizzare un capottino per l’inverno. In effetti non mi occupo professionalmente di edifici a tronchi massicci e pertanto la trattazione delle strutture blockhaus o similari è limitata a qualche articolo. Le proprietà intrinseche del legno di essere notoriamente un pessimo conduttore di calore gioca un grande vantaggio per isolare durante l’estate.
I Vantaggi delle case low-cost Blockhaus
Le costruzioni realizzate con il sistema blockhaus presentano una serie di aspetti positivi e vantaggi come:
- un prezzo di acquisto molto ridotto rispetto all’XLAM, TELAIO o MHM
- tempi di prefabbricazione e montaggio brevissimi, quindi costi di personale molto ridotti
- scarsa manutenzione
- robustezza estrema
- ottima resistenza agli eventi sismici
- bassissimo rischio d’incendio
- elevate prestazioni termo acustiche
- eccellente efficienza energetica
Sebbene le altre tipologie di case di legno, come XLAM, TELAIO e MHM presentino i medesimi vantaggi ma in misura molto minore, le blockhaus sono le soluzioni più adeguate per essere installate in zone di montagna, mare, campagna o comunque per residenze di vacanza o estive. nei paesi nordici questo sistema costruttivo è quello maggiormente utilizzato. Il sistema blockhaus è ideale per la costruzione di chalet, casette da giardino, garden-office e baite.