L’OMS Organizzazione Mondiale Sanità dichiara che per tutte le malattie conosciute, c’è una percentuale legata al fatto che possono derivare dall’ambiente in cui viviamo: la nostra casa. Sapete quante sostanze inquinanti si possono trovare nelle nostre case? Sono fino a 300 e si tratta per la maggior parte di Composti Organici Volatili VOC che sono cancerogeni, mutageni e teratogeni ossia che fanno male al feto.
In casa abbiamo fino a 5 volte le sostanze inquinanti che si trovano all’esterno e possono provocare effetti sulla salute anche molto gravi: mal di testa, irritazioni all’apparato respiratorio, depressione, allergie, malattie muscolo scheletriche, tumori, disturbi agli organi di senso, all’apparato digerente… Quale è il momento migliore per intervenire ed evitare le patologie di cui abbiamo appena parlato? In gravidanza e nei primi 18 mesi di vita del bambino.
L’inquinamento degli ambienti confinati è dovuto per la maggior parte ai Composti Organici Volatili (VOC), molecole molto differenziate per nocività e impatto organolettico che, rilasciate dall’involucro edilizio o dagli arredi in esso contenuti, si disperdono all’interno delle abitazioni a temperatura ambiente. Negli ambienti confinati domestici si possono trovare da 50 a 300 diversi VOC. L’emissione di VOC all’interno di un edificio può avvenire anche attraverso diversi strati di materiale. Ad esempio i composti volatili di un materiale coibente possono attraversare gli strati più superficiali che ricoprono il materiale stesso e diffondersi nell’aria interna di un edificio.
Come possiamo migliorare la qualità dell’aria nelle case in legno?
Trascorriamo il 90% del nostro tempo in ambienti chiusi: casa, lavoro, mezzi di trasporto. E’ indispensabile concentrare l’attenzione sulla salute dell’individuo che respira nel luogo dove si sente più protetto: la sua casa.
Per questo abbiamo deciso di fare un altro passo importante nella costruzione delle nostre case in legno: vogliamo fortemente garantire la migliore qualità di vita all’interno delle nostre case in legno. Abbiamo sposato l’idea della salute e dell’aria pulita e la nostra collaborazione con GREEN BUILDING COUNCIL è anche finalizzata alla progettazione e costruzione di casette in legno e chalet di legno ecosostenibili e salubri.
Il bollino GREEN BUILDING COUNCIL - LEEDS garantisce la ecosostenibilità del prefabbricato sia in termini di progettazione, di materiali e di cantiere di montaggio, sia di migliore qualità dell’aria indoor, certificando la correttezza di tutti i passaggi produttivi e del risultato finale.
Le attività necessarie a garantire la qualità dell’aria interna sono:
- Selezione accurata dei materiali/legni da costruzione e del sistema costruttivo: il blockhouse massivo, come noto, non utilizza colle o elementi di fissaggio in acciaio. Anche impregnanti all’acqua, vernici, isolanti, infissi, e accessori devono rispettare tali crismi.
- Verifica della corretta gestione del cantiere
- Analisi della qualità dell’aria quando l’edificio è terminato per essere certi che non ci siano agenti inquinanti
Le pareti in legno massiccio delle costruzioni BLOCKHOUSE, completamente prive di qualsiasi sostanza nociva (certificazione ETA 13/0226) non emettono nell’ambiente domestico composti chimici dannosi per la salute. In particolare è garantita l’assenza di formaldeide o isocianati in quanto non vengono utilizzate colle. Oltre a ciò utilizziamo altri materiali che, oltre a non emettere sostanze nocive, sono anche detti “attivi” in quanto sono in grado di intrappolare in maniera duratura le sostanze nocive quali la formaldeide eventualmente emesse nell’ambiente da altre fonti (arredi, normali attività domestiche).
La qualità dell’aria interna di un edificio può dipendere anche dal livello di umidità. Infatti la scarsità di ventilazione di un involucro aumenta fortemente il rischio di umidità superficiale interna con conseguente proliferazione di muffe, acari e funghi, che possono dare origine ad allergie e disturbi anche gravi. Le pareti in legno massiccio delle costruzioni BLOCKHOUSE, essendo traspiranti, garantiscono la naturale regolazione dell’umidità presente all’interno dell’edificio senza necessità di installare impianti di deumidificazione e di ventilazione meccanica controllata.