Prima di addentrarci nella risposta vediamo alcune info generali.
Nella fase della progettazione della casa consigliamo sicuramente di fare attenzione alla compattezza dell’edificio, alla posizione dei punti cardinali ed all’ubicazione e dimensioni delle aperture nella facciata. È importante perché si perde il 13% del calore attraverso le barriere esteriori, i sistemi tecnici ed il tetto della casa, il 35% attraverso la ventilazione, il 15% attraverso le finestre e porte, il 15% attraverso le pareti, il 15% coll’acqua calda consumata ed il 7% attraverso il pavimento.
Durante la vita utile d’un edificio si consuma in media l’80% dell’energia per riscaldare e rinfrescare le stanze e per altri dispositivi, il restante 20% del consumo energetico è formato dalla produzione di materiali e dalla costruzione dell’edificio. Già nella fase iniziale e durante tutto il processo della progettazione occorre rispettare determinate procedure. Il risultato sarà un edificio ad alta efficienza energetica. Soluzioni d’efficienza energetica negli edifici possono significare una riduzione del 60–100% dei costi fissi ed anche una qualità dell’ambiente notevolmente più elevata.
I vantaggi di una casa in legno
Il legno è un materiale naturale, puro e completamente riutilizzabile. Rispetto agli altri materiali di costruzione il legno è uno dei più ecologici.
Per la sua bassa conduttività termica il legno è uno dei migliori materiali di costruzione sia in un clima freddo che uno caldo. L’uso del materiale in legno garantisce un clima interno ed una temperatura equilibrati. Il contenuto d’umidità corretto dell’aria in una casa di legno impedisce la formazione dell’elettricità statica ed il galleggiamento della polvere.
A causa della riduzione delle risorse naturali non rinnovabili e la progressiva transizione alla costruzione con alta efficienza energetica, si è resa evidente l’importanza dei materiali in legno. Il legno è una risorsa naturale rinnovabile e le ultime normative per l’efficienza energetica approvano l’incremento d’uso del legno. La produzione delle case in legno è un processo rispettoso dell’ambiente, perchè produce energia nuova, per esempio riutilizzando il legno per il cippato.
- Ambiente sano
- Rispettoso dell’ambiente – il legno è una risorsa naturale rinnovabile al 100%
- Il legno non emana sostanze pericolose
- Mancanza dell’elettricità statica
- Respirazione naturale del legno
- Si può costruire in tutte le stagioni
- La possibilità di realizzare una parte del lavoro da soli
- Valore di mercato in continua crescita – investimento solido
- Bello da vedere
- Caldo ed accogliente